martedì 29 gennaio 2008

Percorso artistico di Vito Rorro, musicista e autore di brani

......le note si disseminano nell’aria come i semi nella terra
fortunati coloro che sapranno raccoglierne la grazia e l’armonia.
Lory



Nato a Monteverde (dell’Irpinia), segno zodiacale Gemelli, vive e lavora a Bologna dal 1977. E’ un dirigente sindacale per scelta di vita e vocazione politica ma pratica la grande passione per la musica.



Comincia a suonare la chitarra all’età di 17 anni a Livorno in un collegio e qualche tempo dopo, al suo paese di origine (Monteverde), fonda con suo fratello Lorenzo ed altri due amici di infanzia anch’essi musicisti, un gruppo ( L.P.G. ) al quale rimarrà legato per molto tempo. A Bologna inizia nel 1978 nei locali e nei ristoranti ad esibirsi con Pino, un amico musicista e compagno di mille esperienze, passando di mano in molte osterie e pub della città e della provincia. Negli anni successivi fa esperienza con orchestre popolari e gruppi musicali ma soprattutto con il caratteristico ambiente e genere del piano bar, all’epoca molto diffuso e consumato.

All’età di 27 anni decide di iniziare a frequentare un corso privato di violino presso un noto violinista bolognese che lo segue per 10 anni. Oggi il violino, assieme alla chitarra rappresenta il secondo amore strumentale, non disdegnando qualche altro strumento ( piano – batteria – mandolino).

Inizia a scrivere le prime canzoni nel 1972 affascinato dal carisma dei principali cantautori italiani De Andrè – De Gregori – Venditti – Bennato, che per fortuna non fa ascoltare a nessuno ma impegnandosi ad una maggiore ricerca di ispirazione.

La passione per le canzoni si accompagna alla crescita anagrafica e musicale e di tanto in tanto viene fuori qualche idea più o meno buona. Si sa … la speranza è l’ultima a morire e quindi perché non osare. Vengono fuori molte idee ed alcune di queste anche incise per varie occasioni. Fra le altre “Padre” incisa nel 1982 per la finale del concorso musicale nazionale un’isola da trovare, “dalla Foce al porto” che viene scritta in memoria di Carlo Giuliani, “Fino all’Alba” e “ La musica del Cuore “ incise da Mauro Ferrara per l’orchestra spettacolo Casadei. Assieme a queste, molte altre canzoni sono nate e tenute segretamente in un caldo angolo della casa per ascoltarle di tanto in tanto.
...la musica è lo zucchero filato sulla nostra vita”


Vito Rorro

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