Ho ricevuto da poco un file che conteneva queste due versioni di "La cucina". Dopo averlo esaminato, non ho resistito e lo pubblico immediatamente anche se avrei voluto preparare l'ingresso di questo nuovo giovane autore in modo più adeguato. Le due versioni, una in bianco e nero e l'altra a colori, sono ambedue molto suggestive e ci conducono ad un mondo dove la magia delle piccole cose , del particolare, trionfa quasi sull'insieme del soggetto. Per ora non aggiungo altro ma presto avrete modo di gustare altre illustrazioni di questo giovane ,ma già autore di grande talento! Loredana
Volevo realizzare qualcosa che uscisse un attimo dai miei schemi usuali...
tutto il disegno è stato concepito per essere una sorta di caricatura, dalla prospettiva fino all'esagerato disordine e sporcizia... un po' come le vecchie avventure grafice della LucasArts!
L'idea di realizzarlo con una cucina è nato così per caso, ispirazione! ho altre idee di ambienti che si prestano bene, tuttavia con la cucina ho potuto esasperare tutto quanto, senza limitazioni!
In genere, realizzo il 90% dei miei disegni partendo da uno scarabocchio dove traccio i tratti essenziali, giusto per avere un'immagine di insieme del lavoro. Spesso e volentieri ne faccio più di uno.. quello che funziona nella testa non sempre funziona sulla carta. Successivamente, su un foglio a4 riporto le linee guida dello scarabocchio con una mina colorata e comincio a delineare i particolari...nel caso della cucina, ad esempio, ho saturato l'ambiente con tutto quello che mi passava per la testa, anche con un occhio finto .
All'epoca del disegno, (2006 credo), non utilizzavo ancora le mine morbide quindi ho utilizzato un pastello nero per accenturare delle finiture, come il camino, l'armadio e la stufa. L'insieme finito dovrebbe assomigiare alla cucina di un mago o di una strega moooooolto distratti!Dopodichè, il disegno è stato riposto (malamente) per circa 2 anni (la mia ragazza mi ha costretto a comprare una carpetta per riporre i miei disegni, altrimenti sarebbero ancora infilati tra le pile di fogli, schizzi, scarabocchi, appunti di lezione e scarti... ripeto, sono molto disordinato ma cerco di migliorare) fino a che non mi è venuta l'idea di colorarlo.
A scuola, non sono mai stato incoraggiato nel disegno e quindi non ho mai avuto una gran dimestichezza con i colori fino a che non ho scoperto Photoshop...ho fatto vari tentativi per trovare le tonalità giuste.. anche se il disegno era "cartonoso" non volevo renderlo eccessivamente finto.. .anche qua grandi spennellate di colore per farmi un'idea del lavoro finito e poi a lavorare di precisione su ogni livello. Ho cercato di rifinire ogni particolare (nei miei limiti ovviamente, essendo autodidatta) utilizzando vari strati di colore su ogni livello per dare effetti di usura o di sporcizia...gli effetti "luce soffusa" e "brucia lineare" per i pennelli in questi casi sono i miei migliori amici! Il tutto è stato poi rifinito con un livello di luminosità ottenuto con delle maschere in alcuni punti.
5 commenti:
Bravissimo Dario.Spero di vedere presto altri tuoi lavori.Molto interessante questo blog!
Bravissimo dario...l'effetto grandangolo è strepitoso ma mi chiedo se è opera tua o di Photoshop? Dalla matita sembrerebbe cosa tua. Comunque sia, complimenti il tuo talento è indubbio.Quando potrò vedere qualcosa d'altro di tuo?
Una sola illustrazione è veramente poco per giudicare un autore ma se questo è solo l'inizio di quello che ci sarà dato di vedere in futuro...veramente complimenti!
grazie per i complimenti! l'unica cosa di digitale è la colorazione, il resto è carta e matita! altri miei lavori sono qui! http://mbanshee.blogspot.com/
si il disegno della cucina del mago un poooco distratto l'hai fatto nel 2006...però hai dimenticato di dire anche che lo facevi mentre la prof carbonara parlava di adam smith...beh avventuriero direi!!!
biagio
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